IL VIAGGIO, le illustrazioni di Francesca Sanna in mostra da sabato 23 marzo a RE

In VIAGGIO con le illustrazioni di Francesca Sanna
Una mostra nella sezione ragazzi della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia
per parlare di immigrazione e accoglienza

Inaugura sabato 23 marzo, alle ore 11, presso la Biblioteca Panizzi, “Il viaggio”, la mostra di illustrazioni di Francesca Sanna tratte dall’albo illustrato (dal titolo omonimo “The Journey”) tradotto in tutto il mondo.
Seguirà una lettura animata del libro (età consigliata dai 5 anni in su) ed una visita guidata delle tavole in mostra.
La mostra - a cura di Associazione PICNIC! - è visitabile nei giorni di apertura della Biblioteca Panizzi fino al 30 giugno 2019.


Chi è FRANCESCA SANNA?
Illustratrice e designer nata in Sardegna nel 1981. Ha studiato illustrazione a Lucerna (Svizzera) e presso la School of Visual Arts di New York. Nel 2016 è stata premiata con la Gold Medal dalla Society of Illustrators di New York. Attualmente vive a Zurigo dove lavora come illustratrice circondata dalle montagne svizzere e con la malinconia per il mare, la sua amata isola e la sua gatta Berta.

Perchè questa mostra?
In un momento in cui le cronache ci riportano quotidianamente al tema dell’immigrazione, questo meraviglioso albo illustrato racconta la storia delle inimmaginabili sofferenze che portano una famiglia a decidere di lasciare la propria casa e il proprio mondo per fuggire dagli orrori della guerra.
Francesca Sanna esplora con delicatezza e intensità la forza dell’animo umano di fronte alle avversità ed esalta il potere della speranza.

Ecco come l’Autrice racconta la nascita del suo progetto:
“Tutto è iniziato con la storia del viaggio di due ragazze che ho incontrato in un centro profughi in Italia. Parlando con loro ho capito che dietro il loro viaggio c’era una storia molto potente. Si sente sempre parlare di immigrati e di rifugiati, ma raramente si ha l’opportunità di parlare direttamente con loro, di conoscere le loro storie, di capire cosa ha significato per loro affrontare quel viaggio. Ho iniziato così una ricerca su cosa volesse dire migrare, lasciare casa e cercare un nuovo inizio, facendo domande a persone con esperienze ben più complesse della mia nei centri di accoglienza per rifugiati in Svizzera e in Italia. Altre storie le ho trovate sui quotidiani internazionali e attraverso le testimonianze dell’UNHCR. Ho poi messo tutto insieme in un’unica storia, che è l’insieme delle storie vere di tutte quelle persone e dell’incredibile forza che portano dentro di sé.”